Come funzionano i lavabi da appoggio?
Caratteristiche dei lavabi da appoggio
I lavabi da appoggio, detti anche lavabi soprapiano, sono arredi sanitari che vengono posizionati su un mobile o un piano apposito, senza essere incassati a filo del top. Rispetto ai lavabi a incasso sono più versatili e consentono di creare composizioni stilistiche diverse. Vediamo nel dettaglio come sono fatti e come funzionano.
Materiali e forme
I lavabi da appoggio possono essere realizzati in diversi materiali: ceramica, vetro, resine, pietra naturale come il marmo. Le forme sono le più svariate: tonde, ovali, quadrate, rettangolari, asimmetriche. Le dimensioni variano da modelli molto piccoli a lavabi generosi per stanze da bagno di ampie dimensioni.
Installazione e fissaggio
L’installazione di un lavabo da appoggio è semplice. Va posizionato sul mobile o piano scelto e fissato tramite viti, staffe o silicone. L’importante è che sia stabile e non rischi di muoversi durante l’uso quotidiano. Se posizionato su un mobile va fissato al top; se appoggiato su un piano in muratura va ancorato attraverso apposite staffe.
Collegamento allo scarico
Il lavabo va collegato allo scarico tramite un sifone. Quest’ultimo deve essere facilmente ispezionabile attraverso un tappo per consentire la pulizia periodica. Il collegamento allo scarico avviene tramite tubi flessibili, più comodi da installare rispetto a quelli rigidi. Importante posizionare il lavabo in prossimità dello scarico per limitare la lunghezza dei tubi.
Rubinetteria e raccordi
A seconda dello stile del bagno si possono scegliere rubinetti a parete, da piano o monoforo. I raccordi per collegare l’acqua al rubinetto possono essere rigidi o flessibili, in rame o materiale plastico. È importante sigillare bene i punti di contatto per evitare perdite. La rubinetteria deve essere installata rispettando le distanze minime dal bordo lavabo.
Sifone e piletta
Il sifone serve a impedire il ritorno dei cattivi odori dalle tubazioni. La piletta invece consente il deflusso dell’acqua dal lavabo allo scarico. Entrambi i componenti si trovano facilmente in commercio e sono semplici da installare anche per il fai da te. La piletta deve essere compatibile con la forma del lavabo scelto.
Manutenzione
La manutenzione di un lavabo da appoggio consiste nella pulizia frequente con prodotti idonei al materiale, evitando abrasivi. La rubinetteria va controllata periodicamente, verificando le guarnizioni. Il sifone deve essere pulito per evitare accumuli e cattivi odori. Con una corretta installazione e manutenzione il lavabo durerà a lungo.
I lavabi da appoggio permettono di avere un elemento d’arredo funzionale e dal design personalizzato. Grazie alla vasta gamma di materiali, colori e forme si adattano ad ogni stile del bagno.
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