Lavandini da appoggio in ceramica

I lavandini da appoggio in ceramica sono una scelta sempre più popolare per i bagni moderni. Sono disponibili in una vasta gamma di stili e dimensioni, e possono essere abbinati a molti tipi di arredamento. La ceramica è un materiale molto resistente, che può resistere all’usura quotidiana del bagno. In questo articolo, entreremo nel mondo  di questi lavandini, la loro fase di installazione e le differenze tra la ceramica e il marmo.

I lavandini in ceramica da appoggio sono solitamente realizzati in argilla e sono successivamente trattati su forni a temperatura molto elevata, con particolare stampi che resistono alle temperature estreme, in modo da ottenere un materiale resistente e durevole. La ceramica ha una finitura lucida che dona un aspetto pulito e moderno al lavabo, sono anche molto in voga in questi ultimi anni la finitura opaca. La ceramica è anche resistente alle macchie, ai graffi e alle sostanze chimiche aggressive, il che la rende una  scelta molto richiesta per i lavandini da bagno. Inoltre, i lavandini in ceramica sono molto facili da pulire, grazie alla loro superficie liscia e impermeabile.

Per quanto riguarda l’installazione, di solito vengono posizionati  su un top  di marmo, granito o legno. Esistono due modi principali per installare un lavandino in ceramica: con l’utilizzo di staffe di supporto o senza. Nel primo caso, le staffe sono posizionate sotto il lavandino e poi fissate alla parete, in modo da sostenere il peso del lavabo. Nel secondo caso, il lavandino viene semplicemente appoggiato sul piano di lavoro, e la piletta stringendo sotto la mensola è sufficiente per mantenerlo in posizione.

La scelta tra le due opzioni dipende dalle preferenze del proprietario di casa, ma in generale l’installazione con staffe è considerata la più sicura e affidabile. Quando si installa un lavabo in ceramica, è importante assicurarsi che sia perfettamente livellato e che sia stato applicato un sigillante intorno al bordo del lavandino, in modo da prevenire eventuali perdite d’acqua.

A differenza della ceramica, il marmo è un materiale naturale estratto dalle cave. La sua texture unica ei suoi colori variegati lo rendono una scelta popolare per i lavandini da bagno.

Per quanto riguarda l’installazione, i lavandini in marmo possono essere installati in modo simile a quelli in ceramica. Tuttavia, il marmo è più pesante della ceramica e richiede un supporto solido, come un telaio di legno o una struttura in metallo, per evitare di danneggiare il piano di lavoro.

In definitiva, la scelta tra la ceramica e il marmo dipende dalle preferenze estetiche, dal budget e dalle esigenze di manutenzione. Se si desidera un lavabo facile da pulire e resistente all’usura quotidiana, la ceramica è la scelta migliore. Se invece si cerca un lavabo con un aspetto più lussuoso e si è disposti a dedicare più tempo e risorse alla manutenzione, il marmo potrebbe essere la scelta giusta.

In generale, i lavandini in ceramica da appoggio offrono molte opzioni di design, oltre a una facile installazione e manutenzione. Tuttavia, è importante scegliere un lavabo di qualità, in modo da garantirne la durata e la resistenza nel tempo. Alcune opzioni di design popolari includono lavabi rettangolari, ovali, quadrati e rotondi, oltre a modelli con bordi arrotondati o angolari.

Infine, quando si sceglie un lavabo in ceramica da appoggio, è importante considerare anche il rubinetto che si intende utilizzare. Esistono rubinetti di diversi stili e finiture, che possono essere abbinati al lavabo in modo da creare un look coordinato e armonioso, molto in voga sono quelli a cascata.

In sintesi, i lavandini in ceramica da appoggio sono una scelta popolare per i bagni moderni, grazie alla loro resistenza, facilità di pulizia e ampio ventaglio di opzioni di design. La loro installazione può essere fatta con o senza staffe di supporto, a seconda delle preferenze del proprietario di casa.  In ogni caso, è importante scegliere un lavabo di qualità e abbinarlo a un rubinetto che si adatti al proprio stile e gusti.